Lanfranco Binni Pubblicazioni ed esperienze editoriali
2023
Alexandre Dumas,
I tre moschettieri, introduzione, traduzione e note di Lanfranco Binni, Milano, Garzanti, 2023.
2022
Lanfranco Binni e Marcello Rossi,
La libertà nel socialismo. Liberalsocialisti. Una controstoria, Firenze, Il Ponte Editore, 2022.
2021
Luigi Russo, Aldo Capitini,
Carteggio 1936-1959, a cura di Lanfranco Binni e Antonio Resta, Pisa, Edizioni della Normale, 2021.
2020
Palestinesi, «Il Ponte», anno LXXVI, n. 1, a cura di Lanfranco Binni, Riccardo Bocco, Wasim Dahmash e Barbara Gagliardi. Scritti di
Luigi Achilli,
Bina Ahmad,
Francesca Albanese,
Jalal Al Husseini,
Enrico Bartolomei,
Phyllis Bennis,
Sergio Bianchi,
Lanfranco Binni,
Riccardo Bocco,
Gian Paolo Calchi Novati,
Diana Carminati,
Chiara Cruciati,
Wasim Dahmash,
Cecilia Dalla Negra,
Mahmoud Darwish,
Filip Ejdus,
Richard Falk,
Basil Abdelrazeq Farraj,
Barbara Gagliardi,
Michele Giorgio,
Jamil Hilal,
Sandi Hiilal,
Atwa Jaber,
Sunaina Maira,
Joseph Massad,
Stefano Mauro,
Alessandro Petti,
Caterina Roggero,
Ibrahim Saïd,
Ruba Salih,
Magid Shihade,
Olga Solombrino,
Alaa Tartir,
Virginia Tilley,
Ben White,
Anna-Esther Younes.
Editoriale
QUESTO SPECIALE
Il rosso del sangue versato nelle lotte di liberazione, il nero dei lutti, del
dolore, della tristezza sotto l’occupazione israeliana, il bianco di una pace antica
e ingiustamente negata, il verde della fertile terra di Palestina. I colori
della bandiera palestinese narrano una storia e vivono nel vento di un discorso
reale. Quei colori segnarono le prime bandiere della rivolta araba contro il
dominio turco-ottomano tra 1916 e 1918, e furono poi ripresi dalle bandiere
del panarabismo socialista Baath in Iraq e in Siria. Oggi, nei paesaggi devastati
del Medio Oriente, culla di civiltà umana dove sembra concludersi in tragedia
una storia millenaria che è stata madre della stessa Europa, quei colori resistono
e insistono nella prigione a cielo aperto di Gaza e nei territori occupati
dall’espansionismo dello Stato ebraico di Israele.
La tragedia del popolo palestinese, dalla Nakba (la catastrofe) del 1948
a oggi, è lo scenario contraddittorio e lacerante di un’apparente sconfitta
storica ma anche di un cambiamento in atto del paradigma della grande
stagione dei movimenti di liberazione negli anni sessanta-settanta del Novecento.
Come risulta dai numerosi contributi a questo numero speciale,
in un ampio “ventaglio” di approfondimenti tematici sui piani piú diversi,
dall’analisi socioeconomica e storico-culturale alla proposta politica, i «palestinesi
» costituiscono oggi uno straordinario laboratorio aperto in cui confluiscono
e si rilanciano processi politici di tipo nuovo, “dal basso”, in verticale
nella vita quotidiana dei palestinesi occupati, imprigionati e rifugiati,
e in orizzontale nella diaspora internazionale. Nuovi temi sono oggetto di
elaborazione teorica e di azione politica e culturale: la questione identitaria
vissuta come radice storica profonda, base necessaria di processi conoscitivi
ed educativi, la questione culturale come strumento indispensabile di
autonomia e relazione con altre culture, la questione dei femminismi nelle
società patriarcali, la questione democratica come terreno di confronto con
i poteri politici e militari, la questione della violenza e delle pratiche nonviolente,
la questione del confronto tra laicità e fondamentalismo religioso,
la questione demografica come prospettiva di reale e concreto cambiamento
nelle relazioni con la stessa popolazione ebraica.
Forte delle sue diverse esperienze storiche e attuali, quello palestinese costituisce
oggi un laboratorio centrale nell’attuale fase di necessario e radicale
cambiamento dei nostri modi di vedere la storia, i rapporti di potere, la pace
e la guerra, gli imperialismi, i collaborazionismi, le subalternità ai poteri di
pochi contro i molti. Da dove nasce questo laboratorio di nuova consapevolezza?
Certamente dalla durezza di una vita quotidiana impossibile, in
condizioni di pulizia etnica e apartheid nei territori occupati e a Gaza, nei
campi profughi nei vari paesi del Medio Oriente, nello stigma del “palestinese”
sconfitto nei media occidentali; e queste condizioni sono reali.
Ma la tradizionale resistenza dei palestinesi, vittime di una storia profondamente
ingiusta e tutta occidentale, ha oggi un suo doppio: la potenziale
autoliberazione dai vincoli di un confronto ineguale e speculare con un potente
carnefice prigioniero del suo ruolo di carceriere, attuando pratiche di
autorganizzazione e autonomia che costruiscano una nuova forza sociale e
una nuova narrazione del proprio percorso di liberazione, su un terreno proprio
e con forti relazioni con quei movimenti che in tutto il mondo stanno
reagendo alle catastrofi di una storia che gronda sangue e sta distruggendo
il pianeta. Su questo terreno i palestinesi possono oggi svolgere un ruolo di
avanguardia, forti della loro cognizione del tragico e della loro vitale necessità
di una vera liberazione, non solo dall’occupazione israeliana.
L’occupazione israeliana, con le sue strategie di liquidazione della questione
palestinese (moltiplicazione delle colonie di insediamento, arbitrarie
detenzioni amministrative, apartheid all’interno di Israele e nei territori
occupati, terrorismo poliziesco quotidiano a “educazione” dei giovanissimi
e dei bambini, il muro di separazione, le continue aggressioni dei coloni
israeliani, e l’elenco sarebbe lungo), è anche un problema internazionale. I
palestinesi tengono aperta “la contraddizione” con le loro lotte di resistenza,
ma non sono soli. Le loro ragioni sono condivise e sostenute da vaste aree
di opinione pubblica internazionale; le campagne Bds (boicottaggio, disinvestimento,
sanzioni) per colpire le politiche dei governi israeliani e aprire
conflitti economici nella stessa società israeliana, sono un segno concreto di
solidarietà attiva con la causa palestinese. Vanno nella stessa direzione le tante
forme di sostegno dell’attivismo internazionalista a fianco dei palestinesi e
tese a orientare, con l’informazione e la pressione politica, i comportamenti
dei governi nazionali.
Questo numero speciale vuole contribuire alla conoscenza della “questione
palestinese” nei suoi termini attuali per promuovere nuovi studi (e
numerosi contributi hanno questo carattere), nuovi collegamenti e nuove
iniziative di solidarietà e di lotta.
I curatori
2019
75, «Il Ponte», anno LXXV, n. 6-I (
75 anni: il percorso politico del Ponte) e n. 6-II (
75 anni: un’antologia), 2 voll.
a cura di Lanfranco Binni e Marcello Rossi.
• Nel primo volume scritti di
Luigi Anderlini,
Gaetano Arfè,
Giuseppe Avolio,
Nicola Badaloni,
Roberto Barzanti,
Lanfranco Binni,
Norberto Bobbio,
Piero Calamandrei,
Gian Paolo Calchi Novati,
Enzo Collotti,
Enzo Enriques Agnoletti,
Massimo Jasonni,
Sergio Mattarella,
Ferruccio Parri,
Alessandro Pizzorusso,
Marcello Rossi,
Giancarlo Scarpari,
Paolo Sylos Labini.
• Nel secondo volume scritti di
Vincenzo Accattatis,
Michele Achilli,
Luigi Anderlini,
Luca Baiada,
Giacomo Becattini,
Lanfranco Binni,
Walter Binni,
Pietro A. Buttitta,
Piero Calamandrei,
Silvia Calamandrei,
Gian Paolo Calchi Novati,
Aldo Capitini,
Noam Chomsky,
Tristano Codignola,
Enrica Collotti Pischel,
Enzo Enriques Agnoletti,
Giuseppe Favati,
Michele Feo,
Rino Genovese,
Ferdinando Imposimato,
Massimo Jasonni,
Bruno Jossa,
Gabriel Kolko,
Henri Levebre,
Cesare Luporini,
Emilio Lussu,
Luca Michelini,
Mario Monforte,
Tomaso Montanari,
Andrea Panaccione,
Ferruccio Parri,
Giorgio Pasquali,
Piergiovanni Pelfer,
Livio Pepino,
Mario Pezzella,
Tiziano Raffaelli,
Livia Rokach,
Marcello Rossi,
Gaetano Salvemini,
Antonio Santoni Rugiu,
Giancarlo Scarpari,
Umberto Segre,
Sebastiano Timpanaro,
Leo Valiani.
Editoriale
QUESTO SPECIALE
Forte della propria tradizione di pensiero critico fin dagli anni dell’antifascismo
liberalsocialista e della Resistenza, «Il Ponte», fondato da Piero Calamandrei
nel 1945, ha raggiunto il suo settantacinquesimo anno di vita. Un
lungo percorso politico-culturale, un laboratorio aperto al quale ha partecipato,
con le sue analisi e i suoi dibattiti, una vasta area di collaboratori, sui
temi fondanti di una democrazia integrale ispirata ai valori di un socialismo
libertario erede del proprio passato otto-novecentesco e sempre impegnato
in un serrato confronto con la complessità del presente. «Il Ponte», che oggi
si confronta con le rovine di un capitalismo terminale che tutto distrugge
e si autodistrugge, e con le necessarie alternative per un nuovo socialismo
del XXI secolo, è anche la nostra storia di tenaci opposizioni, resistenze e
insistenze. In questo settantacinquesimo anno della rivista ci è sembrato
opportuno ripercorrere quel lungo e complesso viaggio, ripensarlo e documentarlo
a presente memoria, per proseguirlo.
Nel primo dei due fascicoli che compongono questo speciale abbiamo
voluto ripensare la storia della rivista dalla sua progettazione a oggi, scandita
dai “tempi forti” del suo lungo viaggio politico: la restaurazione del dopoguerra
e la Costituzione inattuata, il regime democristiano e l’atlantismo, la
“guerra fredda” dei due blocchi statunitense e sovietico, le lotte studentesche
e operaie degli anni sessanta-settanta e la guerra americana in Vietnam, i
movimenti di liberazione dai colonialismi vecchi e nuovi, il riflusso degli
anni ottanta e il craxismo, il crollo dell’Unione Sovietica e il suicidio del Pci,
il “nuovo ordine mondiale” degli anni novanta e il dilagare del “neoliberismo”
anche a sinistra, il ventennio berlusconiano, il renzismo e la sconfitta
dei suoi attacchi alla Costituzione, l’implosione attuale del sistema politico
italiano nel suo contesto europeo e internazionale.
Nel secondo fascicolo, in forma di antologia cronologica, abbiamo selezionato
contributi politico-culturali (ma «Il Ponte» è stato anche molto
altro, dalla filosofia alla letteratura, dal cinema ai beni culturali) che hanno
svolto un ruolo importante nella storia della rivista; la selezione è certo parziale
ma significativa, e suggerisce l’opportunità di un progetto a cui stiamo
pensando, oggi reso possibile dalle nuove tecnologie: la pubblicazione online
degli indici di tutti i numeri della rivista, mettendo a disposizione degli
studiosi e dei lettori un prezioso strumento di ricerca e di studio; uno sviluppo
ulteriore di questo fondamentale inventario potrà essere la digitalizzazione
di tutti i numeri della rivista, circa 850 tra numeri ordinari, speciali e
«Quaderni del Ponte», e la loro pubblicazione integrale online, liberamente
consultabile e scaricabile.
Dedichiamo questo speciale in primo luogo agli abbonati della rivista,
una vasta area di intellettuali, insegnanti, studenti, biblioteche pubbliche e
istituti culturali, che ci hanno sostenuto in questi lunghi anni (spesso «inverni
», secondo la nota definizione di Franco Fortini). Nello stesso tempo ci
rivolgiamo alle numerose situazioni di movimento, nelle scuole e nei territori,
nelle reti sociali reali e virtuali, nelle esperienze di autorganizzazione e di
pratiche democratiche dal basso sui temi piú diversi, dall’ambientalismo ai
diritti sociali, alla progettazione di un’altra democrazia e di un’altra economia:
un’area di opposizione sociale colpita duramente dalla crisi economica
e morale di un paese ostaggio del malaffare oligarchico e dell’implosione di
un sistema politico corrotto (in alto e in basso), ma ricca di esperienze di
lotta politica e culturale che richiedono nuove relazioni e nuovi collegamenti,
azioni comuni. Pensiamo che oggi sia piú che mai necessario un attento
lavoro di ricomposizione culturale e politica, in una prospettiva egualitaria,
internazionalista e socialista, ispirata ai valori di un «massimo socialismo»
e di una «massima libertà», contro una storia devastata e devastante, per
imprimerle una direzione radicalmente diversa.
I curatori
Lanfranco Binni,
Rosso di sera, Firenze, Il Ponte Editore, 2019.
Leggi di più...
Insistenze, tendenze, previsioni, nel cortocircuito
della fase storica che stiamo vivendo: rotti gli specchi
delle rappresentazioni sociali apparentemente lineari,
decisivo il panico di un futuro sbarrato, un capitalismo
terminale che cerca scampo nella devastazione del pianeta
attraverso strumenti antichi riproposti in forme "nuove":
la modernità della guerra, delle schiavitù e degli asservimenti
volontari, l'onnipotenza teologica di una economia a cui
sacrificare le vite, la crisi disperata dei sistemi politici
tradizionali. E, nell'incorente caleidoscopio
di un'umanità al bivio, le coazioni a ripetere vecchi
riti di mala vita, ma anche l'insorgenza di antiche e nuove rivolte,
nuove speranze, vie di fuga: la democrazia diretta per il socialismo,
il socialismo almeno.
Lanfranco Binni (Perugia 1945), saggista e traduttore, autore di studi sul
surrealismo e curatore di classici della letteratura francese, dal 2001 dirige
il Fondo Walter Binni; ha curato, con Marcello Rossi, un'edizione delle
«Opere complete di Walter Binni», 22 voll., Il Ponte Editore, 2014-2017,
preparata dal volume
La protesta di Walter Binni. Una biografia, ivi, 2013.
Studioso di Aldo Capitini, di cui sta preparando una biografia per ricostruirne il
complesso sistema di relazioni, dal 2018 dirige con Marcello Rossi la collana
«Opere di Aldo Capitini», Il Ponte Editore. Fa parte della direzione della
rivista «Il Ponte».
Il volume a stampa può essere richiesto alla casa editrice
www.ilponterivista.com.
Versione PDF 1 MB
Il volume a stampa può essere richiesto alla casa editrice
www.ilponterivista.com.
Versione PDF 1 MB
Lanfranco e Marta Binni,
Storia di Bruno Enei. Il dovere della libertà, Firenze, Il Ponte Editore, 2019.
Leggi di più...
La vita di Bruno Enei (1908-1967) inizia e si conclude in Brasile, dopo essersi svolta per un trentennio in Italia, tra le Marche, la Toscana e l’Umbria. Inizia in una famiglia di emigranti marchigiani, braccianti nelle piantagioni di caffè della provincia di San Paolo; quando si conclude, Enei è docente di letteratura italiana all’università di Ponta Grossa, nello stato del Paranà. Tra questi due estremi, la formazione di un intellettuale profondamente legato alla sua origine di classe, l’incontro con Aldo Capitini nel 1932, gli studi universitari a Pisa alla scuola di Attilio Momigliano, dal 1936 l’impegno antifascista nelle reti del liberalsocialismo umbro, dal 1943 comandante partigiano nella Resistenza, la militanza socialista negli anni dell’immediato dopoguerra, la durezza della restaurazione, il ritorno in Brasile.
Una vita sottratta, con questo volume, all’oblio di una memoria storica rimossa per odio politico, ricostruita a partire da esili tracce documentarie e da testimonianze controverse e spesso denigratorie. Una storia che era doveroso scrivere.
Lanfranco Binni, responsabile del Fondo Walter Binni e studioso di Aldo Capitini di cui sta preparando una biografia per ricostruirne il complesso sistema di relazioni, fa parte della direzione della rivista «Il Ponte»; sua figlia Marta è libera ricercatrice di storia e memoria del Novecento.
Il volume a stampa può essere richiesto alla casa editrice
www.ilponterivista.com.
Versione PDF 13 MB
Il volume a stampa può essere richiesto alla casa editrice
www.ilponterivista.com.
Versione PDF 13 MB
2018
Anna Alberti, Lanfranco Binni, Gabriele De Veris, Marco Pierini,
Album Capitini, Perugia, Aguaplano Libri e Fondo Walter Binni, 2018.
Volume fotografico e documentario, testi di L. Binni.
Aldo Capitini, a cura di Lanfranco Binni e Marcello Rossi.
Il Ponte Editore.
2017
Guy de Maupassant,
Bel-Ami, introduzione, traduzione e note di Lanfranco Binni, Milano, Garzanti, 2017.
Irène Némirovsky,
Come le mosche d’autunno, traduzione e prefazione di Lanfranco Binni, Milano, Garzanti, 2017.
2016
Irène Némirovsky,
Il ballo, traduzione e prefazione di Lanfranco Binni, Milano, Garzanti, 2016.
Aldo Capitini,
Un'alta passione, un'alta visione. Scritti politici 1935-1968, a cura di Lanfranco Binni e Marcello Rossi, Il Ponte Editore.
Aldo Capitini,
Attraverso due terzi del secolo. Omnicrazia: il potere di tutti, a cura di Lanfranco Binni e Marcello Rossi, «Classici», Il Ponte Editore.
2015
Irène Némirovsky,
I doni della vita, prefazione e traduzione di Lanfranco Binni, Milano, Garzanti, 2015.
Voltaire,
Trattato sulla tolleranza, introduzione, traduzione e note di Lanfranco Binni, Milano, Garzanti, 2015
Paul Lafargue,
Il diritto all’ozio. La religione del Capitale, a cura di Lanfranco Binni, Firenze, Il Ponte Editore, 2015.
Il volume è liberamente scaricabile dal sito
www.fondowalterbinni.it, sezione
BIBLIOTECA.
2014
Luigi Russo-Walter Binni,
Carteggio 1934-1961, a cura di Lanfranco Binni e Raffaele Ruggiero, Pisa, Edizioni della Normale, 2014.
Irène Némirovsky,
Jezabel, prefazione e traduzione di Lanfranco Binni, Milano, Garzanti.
Irène Némirovsky,
Suite francese, prefazione e traduzione di Lanfranco Binni, Milano, Garzanti.
Aa.Vv.,
Walter Binni 1913-2013, a cura di Lanfranco Binni e Chiara Scionti, Perugia, Edizioni del Fondo Walter Binni, coedizione con Morlacchi Editore, 2014.
2013
La protesta di Walter Binni. Una biografia, Firenze, Il Ponte editore.
2012
Montesquieu,
Lettere persiane, introduzione, traduzione e note di Lanfranco Binni, Milano, Garzanti.
Aldo Capitini, libero religioso e rivoluzionario nonviolento, «Micropolis», mensile umbro distribuito con «il manifesto», Perugia, 27 novembre 2011, e «Il Ponte», Firenze, anno LXVIII, n.1, gennaio 2012)
2011
AaVv,
Walter Binni 1913-1997, a cura di Lanfranco Binni, contributi di Eugenio Garin, Franco Croce, Luigi Blasucci, Massimiliano Tortora, Salvatore Lo Leggio, Walter Cremonte, Roberto Barzanti, Massimo Jasonni, Giulio Ferroni, Rosanna Alhaique Pettinelli, Stefano Verdino, Enrico Ghidetti, Riccardo Scrivano, Quinto Marini, Nicola Longo, Fabrizio Scrivano, Lanfranco Binni, Mario Martini, Marcello Rossi, Maurizio Mori, Giunio Luzzatto, Raul Mordenti, Biancamara Frabotta, Eraldo Affinati, Novella Bellucci, numero monografico della rivista "Il Ponte", n. 7-8, Firenze, luglio-agosto 2011. Al numero monografico è allegato il fascicolo: Walter Binni,
Bibliografia generale (1930-2011), a cura di Chiara Biagioli.
Lautréamont,
I canti di Maldoror. Poesie. Lettere, a cura di Lanfranco Binni, nuova edizione, Milano, Garzanti, 2011.
Alexandre Dumas,
I garibaldini, traduzione di Bourno Marta, prefazione di Lanfranco Binni, Roma, Editori Riuniti University Press, 2011
Alexandre Dumas,
Il conte di Montecristo, traduzione, introduzione e note di Lanfranco Binni, 2 voll., Milano, Garzanti, 2011
Walter Binni,
La disperata tensione. Scritti politici (1934-1997), a cura di Lanfranco Binni, Firenze, Il Ponte editore, 2011.
2010
Alfred de Vigny,
Poemi antichi e moderni. I destini, nuova edizione, Milano, Garzanti, 2010.
2008
Paul Verlaine,
Poesie, a cura di Lanfranco Binni, nuova edizione, Milano, Garzanti, 2008
Stendhal,
Lucien Leuwen, a cura di Lanfranco Binni, Milano, Garzanti, 2008.
2007
D.A.F. de Sade,
La nuova Justine, introduzione di Lanfranco Binni, traduzione di Giuseppe Pontiggia, Milano, Garzanti, 2007
Stendhal,
Cronache italiane, introduzione di Lanfranco Binni, traduzioni di Lanfranco Binni, Simona Vigezzi, Leonella Prato Caruso, Milano, Garzanti, 2007
Lessico culturale. I termini della questione, in M. Zoppi,
Beni culturali e comunità locali, Milano, Electa, 2007.
Walter Binni,
La tramontana a Porta Sole. Scritti perugini ed umbri, a cura di Elena, Francesco e Lanfranco Binni, Perugia, Edizioni del Fondo Walter Binni, coedizione con Morlacchi Editore, ottobre 2007
Aldo Capitini, Walter Binni.
Lettere 1931-1968, a cura di Lanfranco Binni e Lorella Giuliani, introduzione di Mario Martini, Roma, Carocci editore, dicembre 2007
2006-2007
Consulenza e collaborazione alla nuova edizione 2007 della garzantina di
Letteratura (aggiornamento della sezione francese dopo il 1997, voci tematiche
erotismo e letteratura, morte e letteratura)
2002-2006
Direzione delle collane editoriali dedicate all'arte contemporanea "TRA ART strumenti", "TRA ART poetiche" e "TRA ART museo", edite dalla Regione Toscana, Firenze
Gustave Flaubert,
Salambò, introduzione di Lanfranco Binni, traduzione di Elina Klersy Imberciadori, Milano, Garzanti, 2002
Honoré de Balzac,
Il colonnello Chabert – Un episodio durante il Terrore, introduzione di Lanfranco Binni, traduzione di Roberto Rossi, Milano, Garzanti, 2002
Théophile Gautier,
Mademoiselle de Maupin, introduzione, traduzione e note di Lanfranco Binni, Milano, Garzanti, 2002
Il Surrealismo, Roma, Newton-Compton, 2002
Aloysius Bertrand,
Gaspard de la Nuit, introduzione, traduzione e note di Lanfranco Binni, Milano, Garzanti, 2003
La differenza non è indifferenza, a cura di Lanfranco Binni, materiali teorici del progetto interculturale PORTO FRANCO, n. 11 della collana "Quaderni di PORTO FRANCO. Studi e materiali", Firenze, Regione Toscana, 2004
D.A.F. de Sade,
La filosofia nel boudoir, introduzione, traduzione e note di Lanfranco Binni, Milano, Garzanti, 2004
Alexandre Dumas,
La donna dal collier di velluto, introduzione di Lanfranco Binni, traduzione di Orsola Nemi, Milano, Garzanti, 2005
Identità & nomadismo, catalogo della mostra omonima realizzata al Palazzo delle Papesse di Siena (27 maggio-25 settembre 2005), a cura di Lanfranco Binni, Lorenzo Fusi, Marco Pierini, Milano, Silvana Editoriale, 2005.
Honoré de Balzac,
Ferragus, introduzione di Lanfranco Binni, traduzione di Barbara Besi Ellena, Milano, Garzanti, 2006
Bertrand Godbille,
L'ombra di mio padre, traduzione di Lanfranco Binni, Milano, Garzanti, 2006.
Progettare la contemporaneità, a cura di Lanfranco Binni, materiali teorici dei progetti regionali PORTO FRANCO e TRA ART, n. 1 della collana "Quaderni di CulturAE. Studi e materiali", Firenze, Regione Toscana, 2006
2002-2006
Direzione del periodico "CulturÆ l'informazione sulle politiche culturali della Regione Toscana", edito dalla Regione Toscana, Firenze
2000-
Progettazione e direzione, con Chiara Biagioli, del sito
www.fondowalterbinni.it, dedicato all'opera di Walter Binni
Honoré de Balzac,
Sarrasine, introduzione di Lanfranco Binni, traduzione di Elina Klersy Imberciadori, Milano, Garzanti, 2000
Honoré de Balzac,
Studio di donna – Il messaggio – La donna abbandonata, introduzione di Lanfranco Binni, traduzione di Piero Pagliano, Milano, Garzanti, 2000
Potere surrealista, Roma, Meltemi, 2001
1999-2006
Direzione della collana editoriale "Quaderni di PORTO FRANCO. Studi e materiali", edita dalla Regione Toscana, Firenze
1999-2001
Direzione del periodico interculturale "Il giornale di PORTO FRANCO", edito dalla Regione Toscana, Firenze
1997-2000
Progettazione, direzione e coordinamento, con Sergio Panattoni, della collana "Lectures françaises", per le medie inferiori, edita da Garzanti Scuola, Milano (testi di Voltaire, Rabelais, Gautier, Mérimée, Maupassant, Renard, Tournier, Chateaubriand, Flaubert, Hugo, Baudelaire, Rimbaud, Molière, Balzac, Chrétien de Troyes)
Émile Zola,
Il ventre di Parigi, introduzione di Lanfranco Binni, traduzione di Luisa Collodi, Roma, Newton Compton, 1997
Armando Verde e Donald Weinstein,
Savonarola. La vita, le opere, a cura di Lanfranco Binni e Aldo Tarquini, Venezia, Marsilio, 1998
André Gide,
Paludi. Nutrimenti terrestri, introduzione di Lanfranco Binni, traduzione di Elina Klersy Imberciadori e Franco Cordelli, Milano, Garzanti, 1998
Émile Zola,
La disfatta, introduzione di Lanfranco Binni, traduzione di Luisa Collodi, Roma, Newton Compton, 1998
Honoré de Balzac,
La cugina Bette, introduzione di Lanfranco Binni, traduzione di Lucio Chiavarelli, Roma, Newton Compton, 1999
1988-1992
Collaborazione alla rivista "Linea d'ombra" con articoli di critica letteraria (Char, Sarraute, Gracq, Breton, Cocteau...; tra gli altri,
Da Auschwitz a Tombouctou. Ritratto di Georges Perec, marzo 1990)
Paul Léautaud,
Il piccolo amico, introduzione e traduzione di Lanfranco Binni, Milano, Garzanti, 1989
Communications littéraires. Langages et techniques dans la littérature française des XIXe et XXe siècles (in collaborazione con Sergio Panattoni), libro di testo per la scuola media superiore, Milano, Garzanti, 1989
Lautréamont,
I canti di Maldoror. Poesie, introduzione, traduzione e note di Lanfranco Binni, Milano, Garzanti, 1990, II ed. 2006
Gustave Flaubert,
L'educazione sentimentale, introduzione di Lanfranco Binni, traduzione di Giovanni Raboni, Milano, Garzanti, 1990, XVIII ed. 2005
Papà Goriot, introduzione di Lanfranco Binni, traduzione di Elina Klersy Imberciadori, Milano, Garzanti, 1991, XXI ed. 2005
Gustave Flaubert,
Madame Bovary, introduzione di Lanfranco Binni, traduzione di Oreste del Buono, Milano, Garzanti, 1991, XXX ed. 2005
Alfred de Vigny,
Poemi antichi e moderni. I destini, introduzione, traduzione e note di Lanfranco Binni, Milano, Garzanti, 1991
Honoré de Balzac,
Eugénie Grandet, introduzione di Lanfranco Binni, traduzione di Giorgio Brunacci, Milano, Garzanti, 1991, XX ed. 2000
Alphonse Daudet,
Lettere dal mio mulino, introduzione di Lanfranco Binni, traduzione di Angelo Fiocchi, Milano, Garzanti, 1991
Itinerari della parola, antologia italiana per il biennio (in collaborazione con Piero Cudini, Rita Gialdinelli, Sergio Panattoni e Tommasina Scarduelli), Milano, Garzanti, 1991
Honoré de Balzac,
Splendori e miserie delle cortigiane, introduzione di Lanfranco Binni, traduzione di Anna Premoli e di Francesco Niederberger, Milano, Garzanti, 1992, XII ed. 2004
Émile Zola,
L'Assommoir, introduzione di Lanfranco Binni, traduzione di Ferdinando Bruno, Milano, Garzanti, 1992, VI ed. 2005
Émile Zola,
La fortuna dei Rougon, introduzione di Lanfranco Binni, traduzione e presentazione di Sebastiano Timpanaro, Milano, Garzanti, 1992
Honoré de Balzac,
Illusioni perdute, introduzione di Lanfranco Binni, traduzione di Argia Micchettoni, Milano, Garzanti, 1992, IX ed. 1999
Théophile Gautier,
Il vello d'oro e altri racconti, traduzione e postfazione di Lanfranco Binni, Firenze, Giunti, 1993
Paul Verlaine,
Poesie, introduzione, traduzione e note di Lanfranco Binni, Milano, Garzanti, 1993, II ed. 2005
Émile Zola,
La conquista di Plassans, introduzione di Lanfranco Binni, traduzione e presentazione di Sebastiano Timpanaro, Milano, Garzanti 1993
Théophile Gautier,
Racconti fantastici, introduzione di Lanfranco Binni, traduzione di Elina Klersy Imberciadori, Milano, Garzanti, 1993
Dal 1993, collaborazione alla rivista "Guerre & Pace", mensile di informazione sui conflitti e le iniziative di pace, Milano
Gustave Flaubert,
Salammbô, introduzione, traduzione e note di Lanfranco Binni, Firenze, Giunti, 1994, nuova ed. ivi 2005
André Gide,
L'immoralista. La porta stretta, introduzione di Lanfranco Binni, traduzione di Eugenia Scarpellini e Vanna Sanna, Milano, Garzanti, 1995, III ed. 2002
Honoré de Balzac,
La pelle di zigrino, introduzione di Lanfranco Binni, traduzione di Cosimo Ortesta, Milano, Garzanti, 1995
André Gide,
Isabelle. La sinfonia pastorale, introduzione di Lanfranco Binni, traduzione di Marco Forti e Elina Klersy Imberciadori, Milano, Garzanti, 1995, II ed. 2002
"Pontormo e Rosso". Un itinerario culturale. Dall'idea al progetto, dal progetto alla realizzazione, Firenze, Regione Toscana, 1995
Orientarsi nell'arte, 2 voll. e floppy disk, libro di testo per la scuola media (in collaborazione con Ilario Luperini e Giovanni Parmini), Firenze, Sansoni, 1995
Honoré de Balzac,
Il cugino Pons, traduzione, introduzione e note di Lanfranco Binni, Milano, Garzanti, 1996
L'età di Savonarola. I luoghi, la storia, l'arte, a cura di Lanfranco Binni, Chiara d'Afflitto e Aldo Tarquini, Venezia, Marsilio, 1996
1986
Collaborazione con l'editore Franco Maria Ricci per la progettazione di una nuova collana di guide ai musei italiani collegata alla rivista FMR; progetto realizzato solo in parte
Pierre Corneille,
Il Cid, introduzione, traduzione e note di Lanfranco Binni, Milano, Garzanti, 1986, V ed. 1999
Jules Renard,
Pel di carota. Storie naturali, introduzione di Lanfranco Binni, traduzione di Renata Debenedetti, Milano, Garzanti, 1987
Georges Duby,
L'Europa nel Medioevo, traduzione di Lanfranco Binni, Milano, Garzanti, 1987 e poi Bari, Laterza, 1991
Denis Diderot,
Il nipote di Rameau. Jacques il fatalista, introduzione, traduzione e note di Lanfranco Binni, Milano, Garzanti, 1988, IX ed. 2002
Littérature française. Histoire et anthologie des origines à nos jours, (con la collaborazione di Sergio Panattoni), libro di testo per la scuola media superiore, Milano, Garzanti, 1988
1980-1983
Editor delle collane "Guide regionali ai musei d'Italia", "Guide artistiche", "Musei e Gallerie", Milano, Electa
Gustave Flaubert,
Madame Bovary, introduzione di Lanfranco Binni, traduzione di Oreste del Buono, Milano, Garzanti, 1981, XXIX ed. 2003
Denis Diderot,
Teatro, introduzione, traduzione e note di Lanfranco Binni, Milano, Garzanti, 1982
Surrealismo, in AA.VV.,
Letteratura francese contemporanea. Le correnti, Roma, Lucarini, 1982
Guida artistica dell'Umbria, Milano, Electa, 1982
Guida ai Castelli della Lombardia (in collaborazione con Alberto Garlandini), Milano, Electa, 1982
Guida ai musei d'Abruzzo e Molise, Milano, Electa, 1982
Progetto e coordinamento di
Arte in Italia. Guida ai luoghi e alle opere dell'Italia artistica, Milano, Electa, 1983, 1988
Stendhal,
Cronache romane, introduzione di Lanfranco Binni, traduzione di Lanfranco Binni, Simona Martini Vigezzi e Leonella Prato Caruso, Milano, Garzanti, 1983
Émile Zola,
Teresa Raquin, introduzione di Lanfranco Binni, traduzione di Enrico Groppali, Milano, Garzanti, 1985, XV ed. 2005
Progetto e coordinamento dell'edizione italiana della
Storia della letteratura francese diretta da Pierre Abraham e Roland Desné, 3 voll., e redazione del relativo "Repertorio bio-bibliografico", Milano, Garzanti, 1986
Cronologia generale dell'arte dalla preistoria a oggi per la Nuova Enciclopedia dell'Arte, Milano, Garzanti, 1986
1976-1984
Collaborazione all' Enciclopedia Europea Garzanti (voci di letteratura francese)
Il movimento surrealista (in collaborazione con Franco Fortini), Milano, Garzanti, 1977; nuova edizione, ivi, 1991; ristampa con postfazione e aggiornamento bibliografico, ivi, 2001
Dario Fo, Firenze, La Nuova Italia, 1977
Denis Diderot,
La monaca, introduzione di Lanfranco Binni, traduzione di Elina Klersy Imberciadori, Milano, Garzanti, 1978, XII ed. 2005
Quattro studi francesi: Lesage, Diderot, Zola, Breton, Roma, Bulzoni, 1979
Museo. Storia e funzioni di una macchina culturale dal Cinquecento a oggi (in collaborazione con Giovanni Pinna), Milano, Garzanti, 1980; nuova edizione, ivi, 1989; il volume è stato tradotto in Ungheria (Edizioni Gondolat) nel 1986
Guida ai Musei della Lombardia, Milano, Electa, 1980
1975-1979
Coordinamento del Collettivo Editoriale 10/16, Milano, che pubblica testi e documenti di informazione politica e culturale
Dovere di resistenza, a cura di Lanfranco Binni, testi di Concetto Marchesi, Giaime Pintor, Piero Calamandrei, Walter Binni, Umberto Terracini, Riccardo Lombardi, Lidia Franceschi, Milano, Collettivo Editoriale 10/16, 1975
1975,
tortura in RFT, a cura di Lanfranco Binni, Milano, Collettivo Editoriale 10/16, 1975
Carlo Pisacane,
Le armi del popolo, a cura di Lanfranco Binni Milano, Collettivo Editoriale 10/16, 1975
Paul Lafargue,
Il diritto all'ozio, traduzione di Lanfranco Binni, Milano, Collettivo Editoriale 10/16, 1977
Émile Zola,
Il ventre di Parigi, introduzione di Lanfranco Binni, traduzione di Maria Teresa Nessi, Milano, Garzanti, 1975, XI ed. 2003
Alain-René Lesage,
Storia di Gil Blas di Santillana, introduzione di Lanfranco Binni, traduzione di Riccardo Bassi, Milano, Garzanti, 1976
1971-1974
Coordinamento, con Franca Rame, dell'attività editoriale del Collettivo Teatrale La Comune di Dario Fo, in coedizione con le case editrici Bertani (Verona) e Sapere (Milano)
La rivoluzione palestinese oggi, a cura di Lanfranco Binni e Giampiero Bini, La Comune, Verona, Bertani, 1972
Dario Fo
Ballate e canzoni, a cura di Lanfranco Binni, Verona, Bertani, 1974, poi Roma, Newton Compton, 1976
Il caso Marini. Fuori Marini, dentro i fascisti, a cura di Lanfranco Binni, testi di Pio Baldelli, Lanfranco Binni, Marco Boato, Sandro Canestrini, Dario Fo, G. B. Lazagna, Sebastian Matta, Franca Rame, Giulio Savelli, Giuliano Spazzali, Pietro Valpreda, Verona, Bertani, 1974
Attento te...! Il teatro politico di Dario Fo, Verona, Bertani, 1975
1966-1968
Collaborazioni (recensioni e articoli di letteratura e politica) ai periodici "Il Ponte", diretto da Enzo Enriquez Agnoletti, Firenze, e "Il potere è di tutti", diretto da Aldo Capitini, Perugia
Breton, Firenze, La Nuova Italia, 1971